Mi scrive Michele Sinico, per confermare che sta preparando il seminario dedicato alle competenze e agli strumenti metodologici. Ci sprona a proporre temi che vorremmo vedere sviluppati e approfonditi in quell’occasione.
Io personalmente vorrei che qualcuno mi/ci parlasse approfonditamente della riconoscibilità sensoriale delle forme e degli oggetti, che è la base del design delle interfacce (o dell’interazione? chi è stato al seminario di Montefusco capirà il mio dubbio).
L’idea sarebbe di discutere fra noi le cose qui, e di comunicarle al prof. Sinico. Nella sezione materials ho caricato un abstract del suo seminario.
un saluto
D
Grazie Davide. Riprendo una delle cose che ci siamo detti in occasione dell’ultima lezione di Sinico: l’importanza – al di là di specifici temi di ricerca personali di noi dottorandi – di poter entrare in contatto con metodi di ricerca e ricerche non troppo distanti dal mondo del design e che siano soprattutto utili per ricavare stimoli, esempi, spunti sotto il profilo metodologico (sia per lo studio/ricerca sia pure per la progettazione). Io personalmente ho citato gli studi storici – per i quali peraltro abbiamo anche già avuto interessanti interventi. Quindi, largo ai suggerimenti.